Ultim’ora codice della strada: vietati questi animali sul marciapiede | Se ti beccano sono 500€ di multa

Ultim’ora Codice della strada: sono stati ufficialmente vietati questi animali sul marciapiede. Non possono circolare, non possono stare in strada. Se ti beccano sono 500 euro di multa: guai a te se continui a farlo.

Anche se è una pratica più diffusa di quel che si possa pensare, alla luce di quello c he balza anche ai cosiddetti e proverbiali ‘onori della cronaca’.

La presenza di animali, sia all’interno delle auto che lungo le strade, è diventata sempre più frequente negli ultimi anni, riflettendo una maggiore attenzione verso il loro benessere.

Quella della presenza degli animali e la crescente convivenza con società ‘civile’ e la strada è una tematica piuttosto attuale, cronaca alla mano.

E in effetti, questa situazione richiede una gestione attenta e consapevole, poiché esistono precise regole da rispettare per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Animali in auto, animali in strada, cosa dice la legge

Quando si viaggia con animali in auto, la legge italiana impone specifiche norme per evitare distrazioni al conducente e assicurare il benessere degli stessi. Ad esempio, è obbligatorio che gli animali siano adeguatamente trattenuti con appositi sistemi di sicurezza, come cinture di sicurezza per cani o trasportini omologati, in modo da prevenire incidenti e limitare rischi sia per l’animale che per le persone a bordo. In caso di controlli, il mancato rispetto di queste norme può comportare sanzioni.

Sulla strada, invece, la presenza di animali selvatici o domestici vaganti può creare situazioni paradossali e potenzialmente pericolose. È frequente, soprattutto nelle zone rurali o vicino a riserve naturali, imbattersi in caprioli, cinghiali o altri animali che attraversano improvvisamente la carreggiata, causando frenate brusche o incidenti. E non è tutto.

Il caso clamoroso di cui tutti parlano

La convivenza con animali randagi o selvatici in città può rappresentare una sfida, e anche un allarme costante, come è successo a Roma di recente, per esempio, con la presenza addirittura di un “bovino pellegrino” avvistato lungo Viale Marconi, in zona Eur.

In epoca giubilare, alcuni hanno anche ironizzato, dicendo che il bovino si era allontanato da qualche ‘presepe vivente” come quello di San Pietro a Natale, ad esempio. Anche alcune immagini diffuse dalla nota pagina Instagram Welcome to Favelas, hanno mostrato l’animale che gira per il quartiere, suscitando la curiosità dei passanti e anche la preoccupazione. Oltre che a possibili danni per persone e cose, naturalmente, vi è la tensione anche relativa allo stato di salute e benessere dell’animale.