“Ho detto patente e libretto, sei sordo?” | Consegna la patente digitale e si becca la multa: qui non è accettata
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“Ho detto patente e libretto, sei sordo?”: può capitare di essere presi a muso duro, ai controlli in strada, a un posto di blocco. Ma per una ragione. E anche molto importante, anche se piuttosto sottovalutata, dai più.
Quale? È presto detto. La verità, è che quando si tratta di controlli in strada, un po’ tutti andiamo in crisi a prescindere dalla situazione vissuta.
Potremmo essere senza dubbio persone oneste, ma temere lo stesso di finire col beccarci una multa perché, chissà, magari per errore, abbiamo dimenticato qualcosa.
Forse un fanale della nostra auto è fuori uso: o magari la pressione degli pneumatici non è equilibrata e, chi lo sa, esiste una legge al riguardo e noi la ignoriamo.
Oppure ci siamo scordati di mettere in fondo al portabagagli il triangolo di emergenza, e un alacre agente in strada ci ricorda che abbiamo sbagliato. E non solo.
Documenti fondamentali: e in questo caso è tutta colpa della patente
Altro aspetto cruciale infatti è quello della patente che, ovviamente, non possiamo non avere a bordo e con noi. Assieme agli altri documenti di bordo ufficiali e obbligatori rappresenta una sorta di mantra, un elemento imprescindibile. E non a caso tutti quanti, quando vengono fermati al posto di blocco, non si aspettano che una frase, detta dagli agenti. Sì, sempre quella.
“Favorisca patente e libretto”: mandata giù, come una sorta di poesia che si impara a memoria come quelle delle scuole elementari. Eppure in questo caso se sgarri, non ti becchi solo la ramanzina della maestra, ma una sonora batosta, una sanzione pecuniaria importante. Il non avere con sé, a bordo, la patente e il libretto è una mancanza gravissima, un illecito pesante, Codice alla mano.

E ora devi ricordarti della digitalizzazione
Ancora peggio va se guidi e non hai neanche mai conseguito la patente. Ma, ammesso che tu ce l’abbia e, al contempo, avessi anche abbracciato ormai il nuovo ‘corso’ contemporaneo e tecnologico della documentazione di bordo, potresti rischiare di brutto anche se pensi di essere nel giusto.
Stiamo parlando della nuova patente digitale, che in Italia ti consente di non avere dietro con te il documento di carta o plastificato, visto che puoi mostrare la versione digitale agli agenti, anche tramite cellulare, e sei a posto. Ma se vai all’estero, fai attenzione: in alcuni Paesi questa patente digitale non è ammessa e, nei fatti, se ti beccano senza la patente tradizionale, quella fisica, tangibile, ti possono multare anche se tu sei lì pronto a mostrare la patente digitale, che da quelle parti non ha valore di legge.