2500€ di multa se possiedi questa macchina: l’Agenzia delle Entrate ha deciso | Una vera multa salasso
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Ancora una nuova, ennesima mazzata per gli automobilisti: 2500 euro di multa se possiedi questa macchina. Sì, tutto vero, sta accadendo ora. L’Agenzia delle Entrate ha deciso e non ti torna indietro Una vera multa salasso.
Quando nomini ‘Agenzia delle Entrate’, in Italia, a molte persone viene l’orticaria: e tra queste, moltissime sono automobilisti. E per varie ragioni.
Agenzia delle Entrate è uno degli enti pubblici più essenziali in Italia, con un ruolo chiave nella gestione del sistema delle tasse e del fisco, come tutti sanno.
Fondata nel 2001, opera con la vigilanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze e ha il compito di garantire il corretto adempimento degli obblighi di tipo tributario da parte di cittadini, ma anche di imprese e professionisti.
Tra le imposte che riscuote ci sono l’IRPEF, l’IVA, l’IRES e l’IMU. L’Agenzia non solo incassa le tasse, ma garantisce anche servizi di assistenza e informazione per aiutare i contribuenti a pagare.
Attenzione, automobilisti: rischiate la multa da record
Altro ruolo chiave è quello del controllo e della lotta all’evasione fiscale. Attraverso accertamenti e controlli sui dati dei contribuenti, riesce a individuare chi vuol sottrarsi al pagamento delle imposte. In tal senso, in questo periodo, l’Ente sta producendo una delle sue consuete e rinomate iniziative in tal senso, inviando documentazioni molto ‘scottanti’. Di che si tratta?
Agenzia delle Entrate sta spedendo delle comunicazioni a chi ha comprato auto usate, definite in genere di ‘seconda mano’ e immatricolate in un altro Stato facendo riferimento alla data del 1° marzo 2019 e, però, senza pagare l’eco tassa. In questo senso scattano controlli rigorosi e, in caso di conferma dopo le verifiche, anche delle punizioni esemplari.

Ecco cosa ti succede se ti beccano
per legge, l’ente obbliga tutti i soggetti che vi rientrano, a versare l’ecomalus, come indica la normativa. Stiamo ovviamente parlando della tassa ‘eco’ prodotta, insieme all’ecobonus, per le auto meno inquinanti, così come indica una legge specifica, la numero 145 del 2018.
Ebbene, chi ha comprato dal 1 Marzo 20219 in poi, in qualunque modo, auto di categoria ‘M1’ o che superi i limiti di emissione previsti, pari a oltre 160 g/km di CO2 (poi saliti a 190 g/km dal 1° gennaio 2021) deve versare un ecomalus. Da un minimo di 1.100 euro a un massimo di 2.500 euro, la tassa cresce in base alle emissioni e non puoi scappare da questo vincolo. Se non lo hai fatto, ora Agenzie delle entrate te ne chiede conto. E per appunto, è un conto salato, da saldare.