Ducati, Dall’Igna si toglie i sassolini dalla scarpa: “Ecco perchè non abbiamo mai battuto Marquez”

GP - pexels- Automotore

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Ducati, Dall’Igna si toglie i sassolini dalla scarpa. Un’esternazione potentissima, e una sorta di confessione. “Ecco perchè non abbiamo mai battuto Marquez”. E così vengono fuori nuovi scenari. 

Dall’Igna tira fuori tutto e, in Moto GP, adesso scattano le riflessioni. “Ora capisco perché non abbiamo mai battuto Marc Marquez con la Honda“.

Il direttore generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, lo ha detto e, non appena le sue parole sono diventate di pubblico dominio, sono iniziati i commenti.

Come spesso accade, anche i social – in tutti i casi in cui una news diventa virale – hanno anche amplificato la portata delle sue parole, ed era inevitabile.

In occasione dell’ultima puntata del documentario Inside Ducati, il D.G. di Ducati ha voluto parlare di Marc Marquez, che da quest’anno corre a fianco di Bagnaia.

La verità su Marquez: parola di Dall’igna

E, tra le altre cose, sta costruendo un campionato a dir poco unico, pazzesco.  Gigi Dall’Igna, evidentemente non scopre oggi il talento incredibile del pilota: eppure è evidente che da questa stagione, potendolo ‘vivere’ da vicino, di giorno in giorno, ha potuto rendersi conto di tutto il suo potenziale, e della sua grandezza, ‘toccando con mano’. E in tal senso vanno lette le sue parole.

Ora che ce l’ha ogni giorno davanti agli occhi, cioè,  si è reso conto di quanto sia una vera e propria potenza delle due ruote: un campione totale, e eterno, senza tempo, per quello che è il modo di esprimersi in pista. E nel filmato questo evince in modo palese. Nel documentario il manager si rivolge a Marquez dopo la vittoria a Brno, nel corso del gran premio della Repubblica Ceca.

Moto - motogp- pexels- automotore
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Ora è tutto più chiaro su Marquez

Ecco, proprio in questo contesto Dall’Igna chiarisce: “Lo sapevo già, ma ora ho capito ancora meglio perché abbiamo sempre fatto fatica a vincere il mondiale”.  Ovvio, il riferimento è al team Honda Repsol, che per anni ha tenuto le redini della MotoGp attraverso Marc Marquez.

La casa giapponese gli aveva proposto due anni fa una cifra enorme per rinnovare, ma il numero 93 ha scelto cambiare e dopo la parentesi in Gresini è arrivato al team Factory Ducati. E la confessione di Dall’Igna non è da poco, visto che giunge da un genio delle due ruote che ha fatto della Ducati l’epicentro.  “Non potevamo batterlo – dice  Dall’Igna – perché è semplicemente superiore”. Da quando Marquez è nel team ufficiale Ducati si viaggia da un successo all’altro, con 8 vittorie nei gran premi, 11 successi nelle Sprint e 120 punti di vantaggio secondo in classifica, il fratello Alex.