1 agosto: è morto per sempre il collaudo | Da oggi basta inquadrare con lo smartphone: fanno tutto in automatico

La data fatidica è arrivata, la svolta che in tanti stavano auspicando da molto si è realizzata: dal 1 Agosto inizia il futuro dei collaudi. O meglio. Il collaudo, per come lo conosciamo, è di fatto morto: sì, perché da oggi per farlo serve solo uno smartphone.

Il tuo smartphone. Sì, avete capito bene: altro che tecnicismi, altro che specialisti, altro che lungaggini operative e burocratiche. Tutto veloce, tutto semplice.

Tutto smart, per appunto. Smartphone, per l’esattezza. Ecco cosa è successo: che il futuro immaginato è di fatto a un passo, e lo si può quasi già toccare.

A partire dal 1 di Agosto la definita esplosione e consacrazione del presente (ammantato di futuro) è il nuovo mantra del settore delle auto in generale.

E per quanto riguarda l’ambito dei collaudi, possiamo dirci pronti alla trasformazione epocale di tutte le nostre conoscenze e abitudini perfino secolari.

Ecco come cambiano le cose per i collaudi

Di che cosa stiamo parlando? Semplicissimo, in verità: della necessità dei collaudi, con cui le auto vengono in pratica testate per analizzarne e constatarne la loro efficacia, sicurezza, e le loro prestazioni e la loro natura legale. Ma i collaudi, che sono sempre stati un passaggio cruciale della ‘vita’ e della permanenza in strada dei mezzi, ora cambiano faccia, cambiano pelle, e ‘muoiono’ così come li conosciamo.

Un po’ come i serpenti che cambiano pelle, anche i collaudi lo fanno: dal 1 di Agosto di fatto ha avuto inizio la nuova era iper tecnologica, che promette di stravolgere, ma in positivo, i concetti e gli stessi limiti relativi ai collaudi e ai test di monitoraggio e valutazione dello stato di salute di un veicolo. E per essere precisi: a farli saremo noi, e in modo facilissimo.

Basta il cellulare

Basta prendere il nostro telefono cellulare, e inquadrare con lo smartphone il veicolo. Dopodiché, attivando il programma di riferimento dei collaudi, partiranno i test di valutazione per poter eventualmente stanare qualche ostacolo o problema.

Sì, da  oggi è sufficiente inquadrare con lo smartphone: fanno tutto in automatico a livello di diagnostica con dei programmi di analisi e check che un tempo sognavamo. In parte, però, li stiamo ancora sognando. Sì perché stiamo parlando per ipotesi: di un domani non troppo lontano. Quello in cui la diagnostica viene fatta semplicemente inquadrando con il nostro smatrphone la macchina, e il veicolo lancia da solo dei segnali circa le ipotetiche problematiche da affrontare, proponendo anche delle soluzioni di riparazione e intervento.