Patente, nuova visita obbligatoria per tutti: “Alle 12 devi presentarti in pronto soccorso” | Altrimenti perdi tutto

Patente, nuova visita obbligatoria per tutti: da ora in poi se vuoi guidare e continuare a farlo nel tempo, dovrai sottoporti a un controllo chiave. Essenziale, inevitabile: e comunque sia impattante e, per alcuni, rischioso.

Sì, perché ti appiedano. In particolare, sia che tu abbia evitato o dimenticato di sottoporti a questo nuovo test, sia che tu l’abbia fatto ma senza superarlo, rischi di lasciare il tuo mezzo fermo ai box.

Se vuoi continuare a ‘scorrazzare in strada’, devi fare attenzione a superare la nuova vincolante visita: devi presentarti in pronto soccorso. Sì, esatto.

Alle 12 al Pronto Soccorso: e se non lo fai, perdi tutto. Dal diritto di guidare, a un mucchio di soldi, passando poi per la ‘scure’ di una serie di ulteriori complicazioni.

Ma di quale controllo si sta parlando e chi sono le persone che sono sottoposte a tutto questo? Si parla di ogni guidatore, o ci sono casi e casi? Vediamo tutto da vicino.

Ecco il nuovo test: se non ti presenti per te è finita

Adesso te lo dicono chiaro e tondo e guai a te se non ti allinei, se non ti adegui, se non raggiungi una posizione di adeguatezza superando questo controllo. “Alle 12 devi presentarti in pronto soccorso”. E faresti bene a dagli l’importanza che merita. Altrimenti perdi tutto: ma in che senso bisogna andare al pronto soccorso? I dubbi salgono subito alla mente, per logica delle cose.

La deduzione ci fa subito pensare a un incidente? Stiamo parlando di questo? La verità è che il solo immaginare un sinistro stradale ci induce a immaginare anche una situazione di difficoltà fisica, dopo l’incidente: ma invece questo controllo lo devi fare, al pronto soccorso, anche se ‘stai bene’, come si sintetizza. E questo è il motivo.

Ecco come stanno le cose e perché devi andare al Pronto Soccorso

Stiamo parlando di un caso, come quello che si verifica, per appunto, dopo un incidente in moto. Come tutti sanno, è necessario mettersi al sicuro, non occupando la carreggiata per non diventare un bersaglio né causare danni a persone o mezzi o cosa. Poi, si sa, occorre chiamare le autorità, evitando il ‘sistemiamo tutto tra di noi’ e il rischio di imbrogli, frodi o raggiri.

Subito dopo occorre documentare tutti i fatti al meglio possibile, con elementi anche video e foto se possibile per registrare la scena.  Ed è dopo aver fatto questo che occorre andare al pronto soccorso: anche se stai bene, per appunto. Perchè possibili danni potrebbero non essere visibili o non percepiti al momento, con l’adrenalina alta. Ma andandoci e sottoponendoci ai test, saremmo al sicuro circa lo stato della nostra salute o in relazione alla eventuale opportunità di chiedere un risarcimento in caso di danno fisico.