Strisce blu, addio per sempre al ticket: ora devi pagare per forza online | Da oggi valgono come le 500 lire

Strisce blu, ci siamo: il sogno di tutti i guidatori si realizza, e succede proprio ora, e sotto i nostri occhi, per la gioia di chi lo auspicava sa sempre. Tutto vero, è realtà: addio al ticket. Addio per sempre. Ma, attenzione: non si tratta di un libera tutti.

Se stavate infatti pensando che si potesse trattare della eliminazione del vincolo di pagamento per i parcheggi in strada, siete appunto ‘fuori strada’.

Eppure, la svolta – epocale e positiva – c’è lo stesso, e anche se non incide in modo totale come avremmo voluto un po’ tutti, resta comunque clamoroso.

E una vera e propria tradizione che, nei fatti, sancisce un miglioramento delle condizioni di pagamento di milioni di persone, per evidenti motivi.

Di che cosa stiamo parlando? Della definitiva scelta di eliminazione del ticket, che, da oggi in poi, dovrà essere pagato solo on line. Ed in modo obbligatorio.

Stop ai ticket, il parcheggio lo paghi on line

Tutto in modo digitale, ma tutto reale. Da molto tempo a questa parte ormai abbiamo imparato, vivendolo sulla nostra pelle, in senso positivo o anche negativo, che se un qualcosa non è tangibile, non significa che non sia reale. Per esempio, i pagamenti elettronici e virtuali digitali per antonomasia, sono una realtà ormai molto diffusa da una ‘vita’, e per tutti. Ci siamo tutti abituati.

E dal momento che facciamo bonifici online, paghiamo le tasse online, e sempre on line facciamo versamenti di IVA, pagamenti di bollette e di assicurazioni auto o Bollo auto, allora perché non farlo anche per i ticket dei parcheggi? In fin dei conti, molte persone nemmeno girano più con dei contanti in tasca, e men che meno spicci, denaro in moneta. Anzi, se ne vorrebbero liberare.

Ecco cosa cambia adesso per i parcheggi

Diciamo che la svolta passa proprio da questo concetto: l’addio per sempre al ticket è inteso in questo senso. Dunque ora devi pagare per forza online. Da oggi i bigliettini dei parcheggi valgono come le 500 lire, per usare una semplificazione eufemistica.

L’esempio concreto arriva da Senigallia, dove un cittadino ha parcheggiato l’auto, si è diretto al parcometro per prendere il ticket e al ritorno si è trovato con una multa. “Nemmeno il tempo di farmi stampare il ticket dal dispositivo ed esporlo”, pare che abbia detto. E in tal senso, dunque, non è meglio pagare tutto in modo digitale, così da anticipare i tempi e evitare il peggio? Da qui nasce l’idea della nuova ‘regola’ relativa alla sosta.