Alfa Romeo annuncia la GIULIACCIA: è la più cattiva di sempre | In pista può giocarsela contro Leclerc
Alfa Romeo annuncia la Giuliaccia: sì, clamorosa, straordinaria e attesissima novità. Una delle più attese, auspicate, e sognate: e per di più, ‘cattivissima’. Esatto: anzi, per alcuni è anche la più cattiva di sempre. Se la metti in pista può giocarsela contro Leclerc. Provare per credere.
Cosa ne direste se Alfa Romeo, dal suo proverbiale cilindro, tirasse fuori (e per l’ennesima volta, per di più) una delle più sensazionali e possenti auto di sempre. Stupore, forse.
Ma fino ad un certo punto: sì, perché in effetti, diciamocela tutta, la famigerata Alfa Romeo di certo non è nuova a colpire nel segno, stupire il mercato e i compratori, e sempre in senso positivo.
Di fatto è da una vita che questo straordinario colosso dell’automobilismo italiano, in tutto il mondo, miete successi e mostra al mondo la bellezza e la potenza dei suoi capolavori.
D’altronde, la bravura di un brand è anche quella di continuare a stupire e nel farlo in modo sorprendente e quasi inatteso, a volte anche assumendosi dei rischi, o innovando o rivoluzionando.
La Giuliaccia è pronta a stupire
Spesso i grandi brand del settore dei motori si trovano a dover prendere delle decisioni difficili, ma necessarie, anche se possono sembrare impopolari o non corrispondenti ai voleri del mercato. Succede, per un principio quasi universale. Si tratta di considerare qualcosa che può andare oltre, travalicandolo, il ponte delle convenienze, qualunque esse siano. Significa rispettare un valore che possa identificarsi come superiore agli interessi del singolo.
Una volta si definiva come bene collettivo, o bene primario, e anche nel settore dei motori, e delle auto in particolare, questo tema è definitivamente diventato portante e cruciale e, ormai, per fortuna, irrinunciabile. Ecco, potrebbe stupire questo concetto: ma la ‘cattiveria’, intesa in un certo modo, alla guida può essere un interesse collettivo. Almeno se lo si interpreta in potenza meccanica miscelata a un concetto di sicurezza e conforto.
Ecco la vera rivoluzione
Da sempre si parla ad esempio di sicurezza, alla guida, ed è corretto che ogni azione e decisione presa e intrapresa si indirizzi in tal senso. Da anni si parla di nuove auto relative al rispetto dell’ormai globale tema della sostenibilità ambientale, ad esempio. Tutto questo si miscela al meglio con la Nuova Alfa Romeo Giulia: che punta su un design unico ma anche su dei motori potentissimi, capaci di ‘tenere il passo’ delle monoposto da gara, senza però mettere mai in bilico la sicurezza.
Nuova Alfa Romeo Giulia potrebbe essere la novità dalla casa milanese: confermato il ritardo di Stelvio con ipotesi di slittamento al 2027, la nuova Giulia potrebbe venir confermata per fine 2026. E c’è chi ha ipotizzato una specie di crossover e chi parla di auto solo elettrica. In teoria potrebbe trattarsi di una mild hybrid e di plug-in hybrid o della presenza del V6 Nettuno di Maserati ad altissime performance.