“110mila euro di pensione straordinaria se hai questa macchina”: 1 italiano su 2 ce l’ha | Pure se hai 50 anni

“110mila euro di pensione straordinaria”, e tutti per te. E a una sola condizione: devi avere questa vettura. Esatto, è tutto vero, ed è fantastico. Ti riempiono di soldi “se hai questa macchina”:  e la cosa più fantastica è questa. Ce l’hanno tutti.

O quasi: le statistiche parlano chiaro, in modo entusiastico evidentemente. Infatti, secondo i numeri e i dati attualmente a disposizione, la sua è una diffusione capillare.

Un italiano su 2 ce l’ha. Pure se hai 50 anni, chiunque tu sia, ovunque tu sia, qualunque sia sul momento il tuo reddito, non ha alcuna importanza.

Ci sono delle situazioni in cui sembra che la ‘manna del cielo‘ proverbiale possa scendere davvero: e specie in un ambito come questo, fa scalpore.

Lo sappiamo, lo vediamo, lo viviamo sulla nostra pelle: il settore dell’automotive è uno dei più bersagliati e tartassati in genere, e i guidatori si sentono frustrati.

Che svolta: basta che hai questa macchina e ti riempiono di soldi

Quando guidi un’auto – anzi, prima ancora, già solo per comprartela – inizi un lungo percorso di ‘spesa’ e di ‘indebitamento’ che sembra non finire mai e, a dire il vero, sembra peggiorare a vista d’occhio, e giorno dopo giorno, tra rincari, tasse vecchie e nuove e sorprese poco piacevoli, come multe o simili. Insomma, per alcuni guidare un’auto quasi non conviene più: e lo si nota ovunque.

Tra chi vende (o svende) la vettura e chi sceglie altre forme di mobilità, si registra una disaffezione ai motori che preoccupa gli addetti ai lavori e rischia di mandare in ginocchio un intero settore. Ed è anche e soprattutto per questo che quando capita una situazione come quella di cui stiamo parlando, non c’è che da strabuzzare gli occhi. Specie quelli di chi, appunto, finora annaspava.

Un’enormità di denaro per te

Adesso ti danno fino a 110 mila euro come ‘pensione straordinaria’, se hai questa macchina. E, diciamolo, dal momento che gli anziani e i pensionati sono la categoria forse più bersagliata delle tante tra quelle dei guidatori tartassati, il clamore non può che divampare come un incendio di entusiasmo. Ma un momento: quale macchina sarebbe? Ecco il fatto clamoroso.

Stiamo parlando di una vettura Fiat. E, in Italia, statisticamente, un italiano su due guida una Fiat. Dunque, cosa succede? parliamo di auto della Fiat ma, in questo caso, di auto aziendali. E del nuovo protocollo che Stellantis ha messo in atto per poter ‘snellire’ il parco – lavoratori, diciamo così, avviando un processo di rinnovamento industriale prospettico. La sintesi è questa: Stellantis offre fino a 110 mila euro a chi si dimette. Ma da dove? Da inizio 2025 nello stabilimento di Mirafiori si sono prodotte la Fiat 500 elettrica e le Maserati GranTurismo e GranCabrio. Ma la produzione delle Maserati sarà spostata a Modena.  Per favorire la riorganizzazione, Stellantis ha iniziato un piano di esuberi volontari: 610 dipendenti interessati tra chi ha raggiunto i 56 anni, e fino a 110.000 euro per partire.